Velika Kladuša
Confina con il comune di Cazin e con la Croazia.
Il comune è menzionato per la prima volta in un documento ufficiale nel 1280, come Cladosa anche se popolazioni nel suo territorio si trovavano fin dall'Impero Romano. Fu conquistata dall'Impero ottomano nel 1633 e in seguito dagli Asburgo. Durante la seconda guerra mondiale la regione era teatro degli scontri tra i partigiani e i nazisti. Ha qui sede la società Agrokomerc che nel periodo della Iugoslavia arrivò a contare 13.000 dipendenti, rendendo questa zona una delle più ricche della repubblica socialista.
La guerra civile degli anni novanta ha lambito marginalmente la zona. La città era la capitale della Repubblica della Bosnia occidentale ed era la sede delle forze NATO canadesi dal 1995 al 2003
Mappa - Velika Kladuša
Mappa
Paese (geografia) - Bosnia ed Erzegovina
Bandiera della Bosnia ed Erzegovina |
Confina con la Serbia a est, il Montenegro a sud-est e con la Croazia a nord e ovest. La città di Neum, situata a sud-ovest, si affaccia sul mare Adriatico ed è l'unico sbocco sul mare. La sua superficie territoriale è di e la sua capitale è Sarajevo. Fino all'aprile del 1992 faceva parte della Jugoslavia. Dal 1995 è una repubblica parlamentare federale.
Valuta / Linguaggio
ISO | Valuta | Simbolo | Cifra significativa |
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BAM | Marco bosniaco (Bosnia and Herzegovina convertible mark) | KM or КМ | 2 |
ISO | Linguaggio |
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BS | Lingua bosniaca (Bosnian language) |
HR | Lingua croata (Croatian language) |
SR | Lingua serba (Serbian language) |